Ci troviamo oggi in un momento di profonda incertezza globale, in cui le fondamenta dell’ordine giuridico internazionale sono messe in discussione, sottoposte a crescenti pressioni e, in taluni casi, apertamente contestate. Tuttavia, è proprio nei tempi di crisi che il diritto – e, in particolare, il diritto internazionale – è chia mato a riaffermare la propria rilevanza, a evolversi e a ridefinire le proprie basi normative e sistemiche. Di fronte a tali sfide, occorre domandarsi se si debba abbandonare il diritto internazionale o, piuttosto, procedere a un suo radicale rinnovamento, trasformandone principi, istituzioni e concezioni teoriche. È con questa consapevolezza che questo numero di “Ars Interpretandi” riunisce contributi di studiosi provenienti da diverse tradizioni intellettuali, con l’obiettivo di promuovere una riflessione innovativa e critica sullo statuto, sulla normatività e sull’efficacia del diritto internazionale in tempi di crisi.